Archivissima 25 e il Centro Studi Teatro Ragazzi Gian Renzo Morteo
A pochi giorni dalla conclusione della manifestazione Archivissima 25, il Centro Studi Gian Renzo Morteo ringrazia tutti coloro che hanno permesso l’esposizione dei suoi materiali, pur in forma esemplificativa, vista l’attuale situazione di non apertura al pubblico.
In primis ringraziamo l’organizzazione di Archivissima , in particolare nella persona di Corrado Trione, ma in generale per averci accompagnato in questa prima partecipazione.
Dobbiamo molto alla Fondazione TRG affidataria del Centro da parte della Città di Torino, che ha partecipato con entusiasmo e grande spirito di collaborazione, dal Direttore artistico Emiliano Bronzino, alla Segretaria generale Valeria Dinamo, alla Responsabile della comunicazione , Erika Garetto, al Servizio tecnico.
Ringraziamo inoltre ITER per la partecipazione, in particolare Rosanna Melgiovanni, Responsabile dell’Unità operativa e Cristina Galetto.
Durante la prima giornata, 6 giugno, sono intervenuti Graziano Melano, Renata Coluccini , Vicepresidente di Assitej Italia, Silvano Antonelli. Era presente anche Silvia Solia dirigente scolastica della scuola Antonelli - Casalegno, che non solo ci ospita , ma ci ha permesso di condurre con le classi terze un piccolo laboratorio sul significato di memoria, archivio e teatro al quale i bambini hanno risposto con la creatività che li contraddistingue.
Nella seconda giornata, 7 giugno, hanno partecipato Claudio Montagna, Bruna Pellegrini, Livio Viano.
Gli intervenuti sono stati davvero molti, provenienti dal mondo del teatro ragazzi, dall’editoria, dal mondo della scuola.
L’esposizione dei materiali ( video, diapositive, copioni, testi teorici, documentazioni, manifesti, elementi scenografici…) che ha destato l’interesse di chi ha partecipato, è stata accompagnata, nelle due giornate, da momenti di presentazione e di dibattito che hanno aperto interessanti prospettive nella direzione della costituzione di un centro studi attivo sul territorio, sede futura di ricercatori, docenti, operatori del settore in una visione progettuale dinamica, ancorata sì allo studio del passato, ma operativa e attiva nel presente.
Non sono mancati momenti di “ animazione” con i bambini presenti.
I volontari del Centro Studi Teatro Ragazzi
Chiara Alpestre
Massimo Calì
Mariachiara Genovese
Gabriella Negri
Carlo Pregno
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